Riabilitazione estetica dentale

La riabilitazione estetica dentale a Como è tra le maggiori competenze dello studio dentistico Redemagni.

Attraverso l’odontoiatria protesica riabilitativa puoi ripristinare la funzionalità e l’estetica del sorriso anche nei casi clinici meno semplici.

La nostra equipe, formata da dentisti e odontotecnici, conduce un eccellente lavoro di squadra per restituire um sorriso piacevole di cui andare fieri.

A questo scopo, si utilizzano metodologie diverse, a seconda delle particolarità dei singoli casi da trattare: faccette estetiche, corone dentali, impianti, otturazioni estetiche e intarsi in porcellana.

Conosciamo insieme le tecniche di riabilitazione estetica dentale a Como, utilizzate dallo studio Redemagni:

Faccette in porcellana

Le faccette dentali sono delle sottili lamine in porcellana che vengono incollate sulla superficie esterna dei denti anteriori dell’arcata superiore e/o inferiore per sbiancare o modificare la forma, il colore, la lunghezza e la posizione dei denti naturali dando risultati estetici eccezionali.

Sono molti i vip che ricorrono alle faccette dentali con lo scopo di ottenere un sorriso smagliante e simmetrico. 

I trattamenti di protesi estetica dentale praticati nel nostro studio a Como, prevedono questo particolare tipo di riabilitazione, offrendo affidabilità e garanzia di risultati attraverso l’applicazione di faccette in ceramica integrale o disilicato di litio.

Corone dentali

Si tratta di protesi fisse che consentono di riparare un dente rotto o danneggiato ricoprendolo interamente. La loro funzione è proteggere il dente e renderlo più forte e resistente a traumi ed eventuali fratture successive. La scopo principale delle corone è di ripristinare la funzione masticatoria ed estetica del dente, ripristinando la corretta forma anatomica e mantenendo il colore naturale e armonioso del sorriso.

Impianti dentali endossei

Gli impianti dentali endossei consistono in una vite in titanio che viene inserita là dove manca il dente, rappresentando una vera e propria radice artificiale. Per dare sostegno ad una protesi mobile, è necessario procedere all’inserimento di più impianti sulla crosta ossea del paziente, in genere due o più.

Una volta installati gli impianti, bisogna attendere tra i tre e i sei mesi per dare il tempo alla radice artificiale di integrarsi all’osso. Durante quest’arco di tempo, indosserai denti provvisori realizzati su misura.

Quando il processo di osteointegrazione è terminato e le viti in titanio sono diventate tutt’uno con l’osso, si procede con la rilevazione di impronte di precisione, che consentiranno all’odontotecnico di realizzare protesi fisse o la protesi mobile definitiva, detta anche overdenture.

Caso Uno