Impianto dentale arcata superiore: di cosa si tratta e intervento

Nov. 23 Protesi e Impianti

Qui troverai tutto quello che c’è da sapere sull’impianto dentale arcata superiore: di cosa si tratta e intervento. Quando il proprio sorriso è compomesso da problemi ai denti come edentulismo (mancanza di uno o più denti), recessioni gengivali, parodontiti, carie trascurate o malocclusione, ne soffre anche la salute di tutta la bocca nonché dell’apparato dentale. La masticazione spesso risulta difficile e dolorosa, anche l’estetica facciale ne risente ed il disagio diventa man mano sempre più insostenibile. Soprattutto quando i denti che disturbano l’equilibrio della nostra bocca sono quelli che compongono o che mancano dall’arcata superiore della bocca, quella più visibile in un sorriso.

La soluzione da prendere in considerazione è un impianto dentale dedicato ai denti superiori, per poter recuperare quelle serenità dovuta principalmente da unbuon funzionamento della masticazione e dell’apparato della bocca e dall’armoniosità del sorriso ritrovato.

Ci possono essere inoltre ulteriori fattori che influenzano negativamente la propria dentatura. In particolare i denti dell’arcata superiore mettono ben in evidenza quei segni causati da cattiva alimentazione, fumo o assunzione prolungata di farmaci. Rischiando di intaccare irrimediabilmente non solo i denti ma anche gengive ed osso facendo degenerare la salute globale della bocca.

La scelta di effettuare un impianto dentale dell’arcata superiore può essere quindi dettata da molteplici motivi. I dentisti di fiducia del nostro studio, sono professionisti che seguono scrupolosamente la situazione di salute della bocca del paziente e consigliano la tipologia di impianto dentale adatta per l’arcata superiore dei denti.

Questa pratica medica odontoiatrica è a tutti gli effetti un intervento chirurgico di implantologia, che viene destinato in questo caso ai denti dell’arcata superiore.

Di seguito spiegheremo nel dettaglio di che cosa si tratta e in che modo viene effettuato questo intervento di impianto dentale.

Impianto dentale arcata superiore: di cosa si tratta

Per capire che cos’è un impianto dentale dell’arcata superiore dei denti, è necessario raccontare di cosa si tratta.

L’intervento di implantologia dentale dell’arcata superiore è caratterizzato dall’inserimento nell’osso mascellare di una vite in titanio che funge da radice artificiale. La quale viene collocata e fissata definitivamente per sostenere, tramite un perno che fuoriesce dalla gengiva, il nuovo dente finto sostitutivo. La stessa vite collocata nell’osso al posto della radice del dente malato, viene definita e chiamata impianto.

Un impianto dentale dell’arcata superiore permette di sostituire definitivamente denti incisivi, canini, molari o premolari indistintamente. Sostanziale è verificare la struttura ossea e fare una valutazione completa dell’apparato dentale per capire se effettivamente è possibile effettuare un intervento di questo tipo. L’impianto dentale dell’arcata superiore viene consigliato in caso di mancanza di denti causata da traumi esterni, da malattie degenerative del dente da sostituire o dalla naturale edentulia nella struttura gengivale.

Grazie alle nuove tecniche di implantologia che i nostri dentisti praticano presso lo studio, in base alla valutazione personalizzata su ogni paziente, è possibile sottoporsi alle seguenti tipologie di impianto dedicato all’arcata dentale superiore:

• • impianto singolo o di più denti singoli alla volta, che prevedono l’estrazione del dente (se necessaria) e l’inserimento della radice artificiale e l’installazione del perno sul quale si avvita il successivo dente;
  • ponti dentali sostenuti dagli impianti per sostituire più denti ravvicinati mancanti;
  • installazione di protesi dentali fisse che si agganciano su quattro o sei impianti inseriti nella struttura ossea superiore, chiamati anche interventi all on 4 o all on 6;

• realizzazione di overdenture (dentiera fissa ma movibile all’occorrenza) su più impianti dentali dell’arcata superiore.

Gli interventi di impianto dentale da poter eseguire sull’arcata superiore della bocca sono stabiliti in base allo stato di salute dell’ossatura, delle gengive e dei denti del paziente. Lo scopo è ottenere un risultato duraturo, naturale ed equilibrato per far dimenticare al paziente di avere in bocca degli impianti artificiali bensì dei nuovi denti che si integrano perfettamente con tutto l’apparato dentale e che permettono nuovamente uno smagliante sorriso, nonché una completa funzionalità della bocca.

Implantologia su arcata superiore completa: l’intervento

Capita molto spesso che la situazione dentale del paziente sia talmente compromessa che risulta necessaria una implantologia su arcata superiore completa: vediamo come avviene in questo caso l’intervento. Quando si necessita di un impianto dentale completo su arcata superiore della bocca, significa che la maggior parte dei denti, anche tutti, è mancante o va sostituita. Per tale motivo il tipo di impianto endosseo da praticare può variare in base alle dinamiche riscontrate dal dentista e alle necessità espresse dal paziente.

La tecnica per poter ottenere un impianto dentale dell’arcata superiore completa è basata sull’inserimento di più radici artificiali, da quattro a sei, che permettono di poter integrare fino a dodici denti, ottenendo così una completa nuova dentatura definitiva. Non è necessario sostituire ogni singolo dente mancante con un singolo impianto, ma sarà altresì il singolo impianto a mantenere saldi più denti contemporaneamente. La possibilità poi di applicare una protesi dentale definitiva o una overdenture non mobile, sarà accordata e stabilita dal dentista e il paziente, in base alle possibilità del caso.

Per la sostituzione dei denti dell’arcata superiore, che sono i primi ad essere visti durante un sorriso, molto spesso viene eseguito un intervento di implantologia dentale a carico immediato.

In questo caso, l’intervento chirurgico, che prevede l’inserimento della radice artificiale, verrà poi completato entri le 24/48 ore con l’applicazione della capsula in ceramica che funge da nuovo dente. Questo per permettere al paziente di avere una dentatura nel più breve tempo possibile, senza dover aspettare i tempi necessari di attesa dell’impianto dentale su arcata superiore definitivo, che prevede di norma le seguenti procedure:

• sotto sedazione cosciente, avviene l’intervento chirurgico per estrarre eventualmente denti malati;
• si procede con impianto della vite in titanio tramite un’incisione endossea adatta a creare la cavità necessaria per accogliere la nuova radice del dente;
• dopo aver fissato per bene radice e vite nell’osso, si effettua la sutura delle gengiva a copertura dell’impianto eseguito;
• da qui inizia la fase di osteointegrazione, ovvero la fase in cui l’impianto e l’apparato osseo/gengivale devono diventare una cosa sola nel modo più naturale possibile, ci vorranno da tre ai quattro mesi perché questo avvenga;
• durante la fase di cicatrizzazione, sarà necessario prendere le impronte della zona con impianto, per poter creare nel frattempo la capsula in ceramica perfetta per ricreare il dente su misura da fissare alla vite;
• in attesa della futura nuova dentatura definitiva, si applica, soprattutto sull’arcata dentale superiore, una dentatura fissa momentanea tramite la procedura dei carichi immediati spiegata precedentemente;
• dopo la perfetta guarigione dell’impianto dentale sull’arcata superiore e tolti i punti di sutura, ecco il momento in cui poter avvitare definitivamente il dente artificiale sul perno della vite e ritrovare la completa serenità per sé stessi e la propria bocca.

Le fasi dell’intervento di implantologia sono accompagnate da ogni premura necessaria per agevolare l’operazione e trasmettere tranquillità al paziente. Il quale è seguito anche nelle fasi successive di controllo, dedicate all’impianto dentale dell’arcata superiore.