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Come mantenere le gengive sane? Guida e consigli

Apr. 24 Blog Salute Orale

Le gengive sane rappresentano il pilastro per una dentatura solida e non solo. La salute delle gengive è essenziale per avere un benessere generale ottimale.
Infatti, avere delle gengive in salute, è da considerare un aspetto basilare per la prevenzione di numerose patologie.
Ecco quindi una breve guida e alcuni consigli necessari per prendersi cura delle proprie gengive e ottenere benefici significativi per la salute generale della bocca e prevenire problemi orali. Quali ad esempio gengiviti, recessioni gengivali o malattie gengivali come la parodontite che, se non adeguatamente trattata, porta alla perdita o al danneggiamento dei denti.
È importante notare che recenti ricerche hanno dimostrato un legame tra le malattie gengivali e altre condizioni di salute, come le malattie cardiache, il diabete e l’ictus. Pertanto, mantenere le gengive sane non è solo un investimento nella salute orale, ma anche nella salute generale.

Come capire se le gengive sono sane?

Esistono alcuni segnali che rivelano la buona salute delle gengive. Sono da tenere in considerazione:

  • Il colore: le gengive hanno una colorazione rosa. Se esaminando i tessuti gengivali appaiono aree più scure e rosse, può essere un campanello di allarme che indica segni di gengivite o casi più avanzati di malattie gengivali. Le gengive malate, inoltre in alcuni casi possono essere di colore bianche, gialle o scure.
  • La consistenza: le gengive normalmente sono dure al tatto, ferme, compatte e aderiscono ai denti. Se al contrario sono molli, gonfie o ritirate è necessario recarsi presso lo studio dentistico per chiedere una valutazione al dentista.
  • Non sanguinamento: un segnale a cui prestare attenzione è il sanguinamento delle gengive quando si lavano i denti o si usa il filo interdentale, se presente il sanguinamento potrebbe essere un segno di infiammazione o malattia.
  • Nessun dolore: le gengive sane non dovrebbero causare dolore o disagio.

Quali sono i modi migliori per prevenire le malattie gengivali e prendersi cura di gengive sane?

Come per molte altre problematiche legate alla salute, la strategia più efficace per affrontare le malattie gengivali è prevenirle prima che si manifestino.
Per prevenire le patologie gengivali è fondamentale adottare innanzitutto una buona routine di igiene orale. È imprescindibile pulire accuratamente i denti in modo corretto con uno spazzolino normale o elettrico.
L’utilizzo del filo interdentale è uno strumento essenziale nella prevenzione delle malattie gengivali. Il filo interdentale, infatti permette di eliminare la placca e i residui alimentari nelle zone più difficili da raggiungere, tra i denti e lungo il margine gengivale. Previene la formazione di tartaro e contribuisce a mantenere sane le gengive e a preservare un alito fresco, eliminando i depositi batterici che possono generare cattivo odore.
Un altro approccio efficace per combattere i batteri orali e mantenere le gengive sane, consiste nell’uso occasionale di un collutorio antibatterico. Risciacquare la bocca igienizzandola dopo aver spazzolato i denti e usato il filo interdentale contribuisce a rimuovere eventuali particelle e batteri residui, lasciandola fresca e pulita.

I fattori che possono causare un peggioramento della salute delle gengive sono ad esempio:

  1. Il fumo, è uno dei principali fattori di rischio per le malattie gengivali
  2. L’alimentazione. Una dieta ricca di zuccheri può favorire la formazione di placca. Al contrario una dieta ricca di frutta e verdura, cereali integrali e proteine magre può contribuire alla salute delle gengive.

Per ultimo, ma non per ordine di importanza, seguire un programma di visite odontoiatriche regolari per controlli, esami e per effettuare l’igiene orale professionale, è fondamentale per garantire la prevenzione delle malattie gengivali.
Il dentista, esaminando la bocca, individua tempestivamente eventuali segni di problemi, e può proporre un piano di trattamento per evitare uno scenario più serio.

Quali sono le principali malattie gengivali?

Le malattie gengivali possono variare in gravità, a partire da forme più lievi come la gengivite, fino a forme più gravi come la parodontite.
Le malattie gengivali possono provocare infiammazione e sensibilità, minando la robustezza del tessuto gengivale che serve a mantenere i denti stabilmente ancorati.
Se non gestite adeguatamente, queste infezioni possono progressivamente indebolire le gengive, portando all’instabilità dei denti. In uno scenario più grave, le malattie gengivali possono causare la perdita totale dei denti e, nei casi estremi, possono avanzare fino a diventare un rischio potenziale per la vita stessa
dell’individuo.
La gengivite è la forma più lieve di malattia gengivale. La causa sovente è l’accumulo di batteri che formano la placca sui denti e con il tempo provoca l’infiammazione, l’arrossamento, dolore e gonfiore delle gengive. Questa condizione se non trattata, può progredire e diventare parodontite.
La parodontite è la forma più avanzata di malattia gengivale e spesso, se non curata in maniera adeguata causa una serie di complicazioni.
Queste includono il ritiro delle gengive recessione gengivale, la formazione di tasche infette tra i denti e le gengive, l’indebolimento e infine la perdita dei denti. Inoltre, la parodontite può compromettere l’osso mandibolare e maxillare che supporta i denti, causando ulteriore perdita di denti e cambiamenti anche nella fisiologia del volto.
Per le forme più avanzate di malattie gengivali, l’opzione terapeutica potrebbe richiedere un approccio chirurgico.

Non esitare a far controllare le tue gengive e a mantenerle sane. Contatta il nostro studio per prenotare la tua visita di controllo.

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