Implantologia computer guidata

Giu. 24 Blog Impianti

Una delle innovazioni più significative in ambito implantologico è rappresentata dalla chirurgia computer guidata. Questa tecnica all’avanguardia ha rivoluzionato il modo in cui vengono progettati e posizionati gli impianti dentali, garantendo un’accuratezza senza precedenti e consentendo trattamenti più rapidi, sicuri e meno invasivi.
È un procedimento che ha reso possibile l’inserimento di impianti dentali anche in casi precedentemente considerati complessi o a rischio.
La chirurgia computer guidata sfrutta la tecnologia digitale per pianificare con precisione l’intervento chirurgico prima che questo venga effettivamente eseguito.

Cos’è l’implantologia computer guidata?

Questa innovativa metodica si avvale di software altamente sofisticati per garantire una precisione senza paragoni nel posizionamento degli impianti dentali, offrendo così trattamenti personalizzati che si adattano perfettamente alle esigenze individuali dei pazienti.
Grazie a questa elevata accuratezza, si registra un marcato incremento nella probabilità di successo dei trattamenti, assicurando risultati duraturi e affidabili nel tempo.
Questi strumenti consentono la realizzazione di guide chirurgiche personalizzate, utilizzate per pilotare con precisione gli strumenti durante la fase operativa.

Quando si può impiegare la chirurgia computer guidata?

Questa metodologia viene impiegata in una vasta gamma di casi, dai più semplici ai più complessi. L’indicazione principale riguarda la preparazione in caso di ricostruzioni ossee complesse o di situazioni anatomiche particolarmente difficili da trattare con l’approccio tradizionale.

Le Fasi dell’Intervento e della Pianificazione

Le fasi dell’implantologia computer guidata richiedono una sequenza di passaggi fondamentali per garantire il successo dell’operazione.
Il primo passo consiste nel formulare l’anamnesi medica del paziente. In questa fase preliminare si comprendono le condizioni generali di salute del paziente e le eventuali patologie presenti.
Vengono eseguite le acquisizioni radiologiche e di immagini diagnostiche utilizzando:

• la TAC CONE BEAM per ottenere una rappresentazione 3D dell’osso mascellare e dei denti, e dei nervi.
• Lo Scanner intraorale per ottenere l’impronta delle arcate superiori, inferiori, e dei tessuti molli del paziente.

Successivamente si procede a inserire le immagini in 3D delle strutture ossee e gengivali nel software di pianificazione, il quale elabora i dati e permette di progettare digitalmente la simulazione della posizione corretta dell’impianto dentale.

Basandosi sulle immagini ottenute, il chirurgo orale pianifica l’intervento in un ambiente virtuale, valutando la quantità e la qualità dell’osso, la posizione degli altri denti e tutte le variabili anatomiche rilevanti.
Il passaggio successivo consiste, tramite la stampa 3D, nel fabbricare una dima chirurgica personalizzata per ciascun paziente.
La dima chirurgica, accuratamente progettata, viene poi utilizzata durante l’intervento per assicurare che ogni impianto sia posizionato con precisione, nella posizione pianificata in fase pre-operatoria.
Questa guida serve come mappa per il chirurgo, garantendo l’inserimento degli impianti rispettando le dimensioni, angolazioni e profondità stabilite durante la simulazione digitale, affinché l’intervento sia il più sicuro e preciso possibile.
La dima viene posizionata in bocca al paziente e utilizzata per eseguire un forellino, permettendo l’inserimento preciso dell’impianto.
Dopo un periodo di guarigione, l’impianto può essere sottoposto a un controllo radiografico per verificarne la corretta osteointegrazione. A questo punto, si procede con la protesizzazione definitiva.
Nella chirurgia implantare computer guidata è possibile, per la maggior parte dei casi, procedere con la tecnica flapless o transmucosa. Questo metodo elimina la necessità di incisioni sulla gengiva e l’applicazione di punti di sutura. Tale maniera diminuisce significativamente il disagio post-operatorio, facilitando un recupero più veloce e traumatico.
La tecnica flapless è particolarmente vantaggiosa per i pazienti considerati a rischio, i quali in passato potevano trovarsi nell’impossibilità di sottoporsi a terapie implantari tradizionali.

L’implantologia computer guidata è senza dubbio una svolta rivoluzionaria nella prassi odontoiatrica, offrendo una nuova dimensione di precisione e controllo nel processo di pianificazione e esecuzione degli interventi.
Rappresenta un passo significativo verso un’implantologia più sicura, efficiente ed efficace.